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LO ZENZERO

Ricco di proprietà, lo Zenzero (Zingiber officinale Roscoe), conosciuto anche con il nome inglese Ginger, è una pianta erbacea perenne, alta circa 90cm e appartenente alla famiglia delle Zingiberacee, ricca di olio essenziale, gingerina, zingerone, resine e mucillagini.

Originario dell’India e della Malesia, lo zenzero si sviluppa meglio in posti tropicali (con alte temperature e umidità elevata) ma coltivare lo zenzero non è così difficile anche da noi, sia in terra piena che in vaso (ma deve’essere largo perchè la pianta si sviluppa in larghezza).

Se da anni le virtù benefiche dello zenzero sono note alla medicina ayurvedica che lo utilizza come rimedio in caso di affaticamento, nausea e problemi digestivi, oggi una ricerca ne conferma anche la potente efficacia antinfiammatoria, al pari dei tradizionali medicinali antidolorifici.
Dallo studio, condotto su pazienti affetti da osteoartrite e artrite reumatoide, è emerso che, a parità di effetti antinfiammatori, l’assunzione di zenzero ha il vantaggio di non avere gli spiacevoli effetti collaterali causati invece dal cortisone, come gonfiore, aritmia, disturbi del sonno e debolezza muscolare.


Tonico, stimolante, digestivo, antinfiammatorio e tanto altro, questo è lo zenzero. Una spezia dalle grandissime proprietà curative molto preziosa per aiutarci a combattere i malanni di stagione e accelerare la guarigione: mangiare un pezzetto di zenzero fresco per esempio è un ottimo rimedio per alleviare in poco tempo il mal di gola, mentre per calmare la tosse e il raffreddore può essere utile preparare una tisana con la radice tritata in un pentolino pieno . Lo zenzero è molto usato nella medicina cinese. Infatti con il suo sapore piccante è capace di aiutare l’organismo a espellere le scorie e vince gli squilibri energetici che ci rendono più soggetti alle malattie respiratorie e ai disturbi polmonari. Infatti scioglie il muco, riattiva la respirazione e rinforza il sistema immunitario.
Inoltre migliora la digestione, perché i principi attivi dello zenzero infatti sono molto efficaci contro l’Helicobacter pylori, il batterio responsabile proprio delle ulcere allo stomaco. Ha una potente azione antinausea dovuta a qualsiasi motivo, ad esempio gravidanze,chemioterapie e mal d’auto. Lo zenzero è un eccellente antinfiammatorio pari ai comuni farmaci ma senza effetti nocivi sullo stomaco.
A livello intestinale aiuta la formazione della flora batterica e inibisce l’azione dei batteri nocivi.
Di recente un gruppo di ricercatori del Hormel Institute (Università del Minnesota) ha messo in evidenza proprietà antitumorali di questa spezia nei casi di carcinomi del colon-retto: lo Zenzero infatti avrebbe una funzione protettiva contro i tumori del colon retto
Viene usato in gastronomia come spezia per il suo profumo pungente e il delizioso sapore leggermente piccante, ma anche in liquoreria, nell'industria della birra, nella produzione della frutta candita e di confetture. Nei paesi anglosassoni, oltre al suo vasto impiego nella produzione della birra, viene utilizzato anche per produrre il Gingerale, una bevanda analcolica e gassata preparata con lo zenzero, simile alla nostra acqua tonica.

Lo zenzero si abbina molto bene con carne, pollame, crostacei, pesce e cacciagione; è inoltre molto utilizzato per preparare torte, biscotti (specie quelli natalizi) e dolci secchi in genere; si usa per aromatizzare bibite (aperitivi e sciroppi), salse e creme

Tuttavia è bene non abusare di zenzero: l’uso massiccio di zenzero infatti può provocare gastrite, ulcere e gonfiori intestinali invece che curarli. Evitare l’uso dello zenzero in contemporanea a farmaci antinfiammatori. Dato il suo effetto fluidificante del sangue, si consiglia sempre di consultare il medico prima di fare uso di zenzero nel caso in cui si assumono farmaci antiaggreganti e anticoagulanti (Coumadin, Cardioaspirina, ecc…).

Redazione Nuovaitaliamedica

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